(09/03/2025)

Il Napoli non perde terreno e continua la ricorsa all'Inter, vittoriosa ieri contro il Monza. Gli uomini di Conte si impongono sulla viola dimostrando di credere ancora nel sogno scudetto e ripagano la sempre calorosa accoglienza dei tifosi, autori di una straordinaria coreografia, che coinvolge entrambe le curve. Il mister azzurro ripropone la stessa formazione che ha ottimamente figurato contro l'Inter e riesce a portare a casa un risultato utilissimo. Il Napoli appare strepitoso nel primo tempo: grande corsa, ottime azioni tecnico-tattiche e vari "appuntamenti" sotto porta. Al minuto 10, perfetta giocata di Lukaku, oggi in grande spolvero, che serve Di Lorenzo: Raspadori viene "pescato" da solo davanti a De Gea ma sbaglia clamorosamente la conclusione. Al minuto 26, i padroni di casa bloccano il match: McTominay supera due avversari e prova il tiro col destro; De Gea respinge il pallone che, pero', finisce sui piedi di Lukaku, che riesce ad insaccare. Il Napoli non sembra adagiarsi e tenta subito di costruire azioni per ottenere il raddoppio: dopo pochi minuti, su azione di Di Lorenzo, l'estremo difensore viola para il tiro di Raspadori. A seguire, ancora predominio azzurro: da segnalare la traversa colpita da Di Lorenzo e una conclusione di Spinazzola, troppo debole. Nella ripresa, ancora azioni di rilevo per il Napoli; protagonista sempre Raspadori il cui mancino viene deviato in angolo. A seguire, su calcio d'angolo a rientrare, Rrahmani sfiora il palo alla sinistra di De Gea. Al minuto 60, azione strepitosa dei partenopei: bella combinazione Raspadori-Gilmour, con palla servita per Lukaku, che imbuca per l'inserimento dello stesso Raspadori. Questa volta, l'attaccante azzurro, non sbaglia davanti a De Gea. La Fiorentina reagisce ed accorcia le distanze con Gudmundsson, servito da Kean. Nel finale, valzer di cambi, con mister Conte che sostituisce Politano, Mctomiay, Rapadori e Spinazzola con Juan Jesus, Olivera, Billing e Simeone. Proprio quest'ultimo fallisce la rete per chiudere definitivamente i giochi, sbucciando la sfera tutto solo davanti a De Gea. Partita convincente degli azzurri, che lanciano un chiaro segnale alla capolista.