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Piano di Zona S2, progetto ITIA: i tirocini di inclusione

(27/07/2020)

Con l’avvio dell’Azione C) Tirocini finalizzati all’inclusione sociale, il progetto “I.T.I.A. Intese Territoriali di Inclusione Attiva”, intitolato “Key of change”, finanziato al Piano di Zona S2 dalla Regione Campania, per complessivi € 963.421,00, intraprende i tirocini di inclusione sociale.
L’azione C è affidata al partner ONMIC, un’Associazione di Promozione Sociale e Agenzia formativa accreditata presso la Regione Campania. Le attività sono rivolte a n. 7 destinatari con disabilità.
Finalità dei “Tirocini di Inclusione sociale” è quella di favorire l’integrazione nel tessuto sociale attraverso il finanziamento di attività di orientamento, formazione e inserimento/reinserimento socio-lavorativo finalizzate anche all’autonomia ed alla riabilitazione di persone prese in carico  dai  servizi  sociali  professionali  e/o  dai servizi sanitari competenti.
Destinatari dei tirocini di inclusione sono i residenti in uno dei comuni dell’ambito territoriale S2 (Cava de’ Tirreni, Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Positano, Praiano, Ravello, Scala, Tramonti, Vietri sul Mare).
CARATTERISTICHE DEI DESTINATARI E REQUISITI DI ACCESSO
I tirocini sono destinati a disabili ai sensi della L. 68/99 e cioè: gli invalidi civili con percentuale minima di invalidità pari o superiore al 46%;  gli  invalidi  del  lavoro  con  percentuale  minima  di  invalidità  pari  o  superiore  al  34%;  i  non  vedenti (comprese anche le persone con residuo visivo non superiore a un decimo in entrambi gli occhi, anche con correzione  di  lenti);i  non  udenti  (individui  colpiti  da  sordità  dalla  nascita  o  prima  dell’apprendimento  della lingua parlata, purché la sordità non sia di natura esclusivamente psichica o dipendente da causa di guerra, di lavoro o di servizio); gli invalidi di guerra, invalidi civili di guerra, invalidi di servizio.
Svantaggiati maggiormente  vulnerabili,  ai  sensi  della  L.  381/91  e  ss.mm.ii.,  e  cioè:  invalidi  fisici,  psichici  e sensoriali,  gli  ex  degenti  di  ospedali  psichiatrici,  anche  giudiziari,  i  soggetti  in  trattamento  psichiatrico,  i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazioni di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati e gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all'esterno ai sensi dell'articolo 21 della legge 26 luglio 1975, n. 354, e successive modificazioni.
I destinatari devono essere in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti minimi:
-  presa  in  carico  da  parte  del  servizio  sociale  professionale  e/o  del  servizio  sanitario  competente  sul territorio di riferimento;
-  stato di inoccupazione e/o disoccupazione al momento dell’attivazione del tirocinio.
Sarà considerato requisito  preferenziale  il  possesso  di  un’età  inferiore  ai  25  anni  compiuti  al  momento dell’attivazione  del tirocinio. Qualora i destinatari siano minori, gli stessi dovranno aver compiuto 16 anni e assolto l’obbligo d’istruzione.
I requisiti descritti devono essere posseduti alla data di pubblicazione dell’avviso.
Il tirocinio di inclusione avrà una durata massima di 24 mesi e si svolgerà presso la sede dell’azienda ospitante.
A tutti i partecipanti è riconosciuta un’indennità pari a €. 500,00 al mese.

Le domande, da redigere secondo le modalità previste dall’Avviso, devono essere presentate entro il 29 luglio prossimo.
Tutte le informazioni sugli Avvisi, riguardanti anche le azioni A) percorsi di empowerment  e azione C) tirocini finalizzati all’inclusione sociale, sono disponibili sul sito www.pianodizonas2.it






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