|
||
Vai all'indice Economia / Sindacati |
FIALS - Orgogliosi e Fieri dell'ospedale San Leonardo(11/07/2019) Questa O.S. il 14/02/2019, con la venuta nel S. Leonardo di Castellammare di Stabia Dott. Francesco Bianco, con apposita conferenza stampa comunicò a tutta la cittadinanza, all’utenza e a tutti gli operatori l’arrivo di questa eccellenza nel nostro glorioso S. Leonardo. Se pensiamo che neanche attraverso un sogno, che poi trasformatosi in realtà dei fatti, il suo arrivo ha creato una vera rivoluzione all’interno del reparto e del S. Leonardo, dove finalmente ci togliamo di dosso quella maglia nera cosi come eravamo stati etichettati non solo a livello della Regione Campania, ma anche su scala nazionale eravamo classificati come uno dei peggiori Ospedali Italiani. Non riuscivamo nemmeno a sognare che tale fotografia si potesse migliorare. Infatti in appena 3 mesi, il reparto dell’U.O.C. di Chirurgia è stato rivoltato sottosopra effettuando già circa 150 interventi dalla venuta di questa eccelenza, interventi che all’interno del S. Leonardo difficilmente venivano eseguiti Che venisse l’utenza dal Nord Italia a farsi operare nella nostra gloriosa struttura era impensabile, noi della FIALS e stabiesi DOC, la definiamo gloriosa struttura perché gli vogliamo un bene dell’anima, cercando di essere sempre propositivi e stando in prima linea per il fine di migliorare l’efficienza e l’efficacia del servizio a favore dell’utenza. A tutto questo ringraziamo e plaudiamo in primis il Direttore Generale dell’Azienda Dott.ssa A. Costantini, che avuto il coraggio di prendere per mano l’Ospedale ribaltando scelte politiche, a dir poco scellerate, da parte di Consiglieri Regionali che hanno contribuito allo scempio in cui versava il S. Leonardo. Così come ci corre l’obbligo di ringraziare il Dott. Francesco Bianco che avuto non solo il coraggio di venire a lavorare da noi investendo il proprio bagaglio professionale con capacità, tenacia, determinazione e caparbietà. Così come ringraziamo tutto lo staff medico del reparto di Chirurgia che ruota attorno al Primario, impegnandosi a prestare la propria attività lavorativa. Ci sia consentito infine di elogiare e ringraziare gli operatori tutti del comparto dell’U.O.C. di Chirurgia e del Blocco Operatorio, che certamente per questi tipi di interventi e di degenza post operatoria, si sono fatti trovare preparati, dimostrando la loro professionalità con spirito di abnegazione e attaccamento al servizio. GRAZIE per tutto l’opera fin qui svolta. Ma a tutto questo non bisogna fermarsi, come FIALS certamente non ci fermeremo, va potenziato il reparto di Chirurgia e quello del Blocco Operatorio con ulteriori figure professionali, sia come personale infermieristico che OSS, determinate al fine di garantire decentemente i livelli assistenziali ed essere dotati di figure specializzate all’interno dell’azienda come strumentista del Blocco Operatorio. |
AST. Spera (UglM):”Non sono emerse risoluzioni attuative per sciogliere nodo caro energia” Napoli, al via il Piano Città: valorizzazione degli immobili pubblici tra innovazione e sostenibilità Contrasto all'evasione da parte delle attività produttive, al via la seconda fase EAV - Data da ricordare per i guasti dei treni Polizia Locale, Petillo (Ugl Autonomie): “Più prevenzione e sicurezza per donne e uomini” |
Reportweb.tv ® tutti i diritti sono riservati | Powered by Reportweb Reportweb.tv. Testata giornalistica on line. Editore A.L.I.A.S. Iscrizione Tribunale di Arezzo N°5 del 29/11/2017. |