Live Streaming  Team  Redazione  Archivio  WebTV
Reportweb.tv
Vai all'indice Economia / Sindacati

Cuneo Fiscale, l'analisi di Anna Ferrari (Ugl FP Caserta)

(06/12/2022)

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Disegno di Legge di Bilancio 2023 e una delle novità inserite riguarda proprio la misura che riduce la tassazione dei salari. Come dichiarato nella conferenza stampa del 22 novembre 2022 dal Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, viene confermato il taglio di due punti percentuali che riguarda solamente lavoratori con redditi fino a 35.000€, attualmente in vigore è previsto dal governo Draghi. A questo si aggiunge un ulteriore riduzione dell'1% in favore di chi guadagna meno di €20.000 lordi l'anno, quindi, una riduzione totale del 3%, che garantisce secondo quanto dichiarato un discreto aumento in busta paga. Obiettivo del Governo è quello di aiutare chi guadagna di meno cercando di raggiungere gradualmente un taglio del cuneo fiscale di almeno 5 punti percentuali. Da un lato la promessa di aumenti in busta paga e di agevolare, sostenere e dare un contributo alle fasce dei lavoratori più deboli dall'altra la necessaria oggettiva analisi degli effetti che questo intervento può avere, rispetto alle numerose e mai risolte problematiche dei lavoratori in generale e dei dipendenti pubblici in particolare. Partiamo da un dato certo: i fondi per i rinnovi contrattuali dei dipendenti pubblici non ci sono! Condizione conosciuta e dalla quale necessariamente dobbiamo partire per valutare l'efficacia e l'impatto di qualsiasi intervento rivolto alla categoria pubblico impiego. L'intervento porterà comunque un piccolo contributo nelle buste paga dei 3,2 milioni di lavoratori dello Stato e degli enti territoriali ovvero un "emolumento accessorio straordinario" per il 2023, a carico dei fondi per la contrattazione nazionale e per i miglioramenti economici del personale in regime di diritto pubblico: una sorta di "bonus inflazione", che sarà spalmato sulle 13 mensilità, e che è stato pensato per non lasciare del tutto scoperti gli stipendi della pubblica amministrazione in un anno che si annuncia con prezzi gradualmente in aumento. È evidente l'assenza dei fondi necessari anche solo per dare inizio ai rinnovi dei contratti nazionali 2022-2024, infatti nel documento programmatico di bilancio, si prevede poco più di 2 miliardi alla voce "politiche invariate" in cui sono comprese anche le missioni internazionali e fondi per i provvedimenti legislativi. In base all'indice dei prezzi al consumo armonizzato indicato nella Nota di Aggiornamento al DEF la copertura integrale della nuova tornata contrattuale costerebbe al complesso della pubblica amministrazione circa 16 miliardi, divisi in parti quasi uguali fra lo Stato, a carico delle leggi di bilancio, e gli Enti che si pagano da soli gli aumenti come accade in Enti territoriali, Sanità e Università. Dinanzi a tali numeri il governo ha dovuto scegliere : da un lato rinviare il tema dei rinnovi contrattuali a tempi migliori, dall'altro mettere sul piatto della bilancia una cifra iniziale poco più che simbolica, quasi inutile per i bilanci familiari 2023 dei dipendenti pubblici. Il governo ha quindi ben pensato di scegliere la terza via ovvero quella dell'emolumento accessorio, che pur modesto, arriverà direttamente nei cedolini a partire da gennaio. Si parte con un piccolo modesto contributo economico in busta paga per i lavoratori del comparto pubblico che poco o nulla farà rispetto all'impennata dei prezzi che stiamo registrando, rispetto al problema del "caro bollette" ancora da risolvere, rispetto alla necessità di rinnovi contrattuali per i quali tempi e portata non sono chiari. A questo aggiungiamo la necessità di avere chiarimenti sugli effetti che questo contributo presente avrà sul conto contributivo totale dei lavoratori onde evitare che pochi euro in più oggi possano anche determinare un peso inferiore, discriminatorio e penalizzante sul montante contributivo dei lavoratori pubblici domani. Sulle esposte tematiche ci rendiamo disponibili ad un confronto con le forze politiche per addivenire alle soluzioni migliori per tutti i lavoratori del comparto pubblico e restiamo fiduciosi che le problematiche sollevate possano essere oggetto di dialogo programmatico già ad inizio anno nuovo.
 






Ti è piaciuto l'articolo? Vuoi scriverne uno anche tu? Inizia da qui!

Sindacato - Ugl Metalmeccanici: “Nei prossimi giorni si terranno assemblee in tutte le fabbriche e il rinnovo sarà sottoposto al voto delle RSA”.

Si è tenuta a Roma l’assemblea dei rappresentanti sindacali aziendali di Fim, Uilm, Fismic, Uglm e Aqcfr, per la illustrazione dei contenuti del rinnovo del Contratto collettivo specifico di Lavoro siglato l’8 marzo con CNHI, ...continua
Il Liceo Plinio Seniore alla riscossa per i propri diritti

Senza acqua , al freddo e soprattutto contro le direttive MIUR in riferimento all'area amministrazione protestano gli studenti del ginnasio Plinio Seniore ...continua
Dema, protesta e blocco stradale nel Beneventano

Blocco stradale di circa un’ora della Strada Statale 7 Appia, all’altezza dello svincolo di Paolisi (Benevento), da parte di 150 lavoratori della Cam di Paolisi del Gruppo Dema che protestano contro la decisione del fondo Mediobanca-Bybrook ...continua
Meridbulloni. La sinistra radicale in piazza a sostegno dei lavoratori

Venerdì 20, ore 16:00, presidio di sostegno alle vertenze degli operai exMEB ai licenziati ed ai fuoriusciti dalla produzione. Il processo di deindustrializzazione dell’area stabiese prosegue senza sosta da decenni. Non si tratta ...continua
Ugl. Favoccia recapita un messaggio alla Maloni: "Il 2023 sia l'anno delle bonifiche".

Il Segretario Nazionale della Ugl Igiene Ambientale Roberto Favoccia sarà in città sabato mattina per incontrare i vertici sindacali di Piazza Ruggiero. "Un visita ufficiale durante la quale mi confronterò con la vivida ...continua


Reportweb.tv ® tutti i diritti sono riservati | Powered by Reportweb
Reportweb.tv. Testata giornalistica on line. Editore A.L.I.A.S. Iscrizione Tribunale di Arezzo N°5 del 29/11/2017.





Update cookies preferences