Il Piemonte stila un vademecum per far ripartire il paese in sicurezza(14/04/2020) 
Cooordinati dal Politecnico di Torino e dagli altri Atenei Piemontesi, cinque gruppi di lavoro hanno elaborato proposte su strumenti e procedure per una ripresa in sicurezza delle attività lavorative. La Regione Piemonte e il Politecnico proporranno il progetto a livello nazionale
– Sono state condivise oggi in Prefettura con i vertici politici regionali e il mondo imprenditoriale le fasi finali di stesura del documento, frutto del lavoro di una task force di esperti tecnico-scientifici delle università piemontesi e di altre università e centri di ricerca coordinati dal Politecnico di Torino, che ha elaborato una serie di linee guida da applicare per l’avvio della cosiddetta Fase 2, quella della riapertura delle attività produttive.
“Una volta ultimato, nei prossimi giorni, con il Politecnico invieremo questo documento al premier Conte mettendo a disposizione del nostro Paese il lavoro di studio elaborato in Piemonte e che testeremo su un campione di realtà del territorio che si sono già rese disponibili - spiega il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio -. Abbiamo bisogno che le nostre imprese ripartano, ma è fondamentale che lo facciano in sicurezza perché non si vanifichino tutti gli sforzi messi in campo finora. Questo vademecum sarà uno strumento utile, scientificamente testato dal Politecnico e dai nostri atenei, per dare supporto concreto ai nostri imprenditori e far sì che si possa ripartire, ma in sicurezza”.
Le numerose linee guida delineate dai gruppi di lavoro daranno indicazioni precise su come gestire la riapertura. Ad esempio, saranno fornite istruzioni su come gestire ingressi, turni e spazi: dalla distanza interpersonale da adottare in relazione alle superfici dei locali, all’organizzazione degli ingressi e degli spazi grazie anche all’adozione di dispositivi di monitoraggio non invasivo (telecamere IR, telecamere, “intelligenti”) nel rispetto della privacy, alla suddivisione dei lavoratori in squadre.
Un punto chiave sarà l’utilizzo corretto di metodi semplici ed estendibili a tutte le realtà aziendali: i dispositivi di prevenzione del contagio, in primis le mascherine, la garanzia del distanziamento, l’igiene e la sanificazione dei luoghi.
Anche l’utilizzo delle tecnologie dovrà essere potenziato, in modo coerente e tarato sullo sviluppo tecnologico di ciascuna realtà aziendale. Le tecnologie suggerite vanno dall’impiego di diari online per il tracciamento a metodi di screening diagnostico rapidi, economici e applicabili in larga scala (es. temperatura con visori IR durante l’intera giornata lavorativa, app di autovalutazione dei sintomi, telediagnosi, ecc.), da attività di formazione online fino alle app per evitare di recarsi in luoghi nei quali già ci sono assembramenti, a sistemi di simulazione degli spazi e dei flussi, fino all’utilizzo della realtà virtuale per la formazione e il lavoro.
Tutte le tecnologie suggerite saranno tecnicamente ed economicamente praticabili da tutti, le grandi come le piccole imprese.
Le linee guida definite nel rapporto saranno applicate in alcune aziende e realtà culturali che si sono già candidate per la sperimentazione, e che saranno seguite dalla task force per garantire misure adatte alla riapertura.
Per avviare questa fase, è necessaria un’analisi attenta dei fabbisogni di dispositivi e strumentazioni dei quali sarà necessario che aziende e realtà produttive si dotino.
|
"Abbiamo deciso di ritirare l'accordo sottoscritto con i lidi balneari relativo agli sconti per le famiglie residenti. E' una scelta - certo non presa a cuor leggero - che nasce però dall’ascolto e dal confronto ...
Da oggi il Comando di Polizia Municipale del Comune di San Tammaro si arricchisce di due nuove unità operative: il maresciallo Giovanni Onza e l’assistente Alessandro Buonanno, provenienti dal Comune di Santa Maria Capua ...
L’assessora comunale al Turismo e alle Attività produttive Teresa Armato ha preso parte all’apertura del Coca-Cola Pizza Village, visitando il villaggio allestito alla Mostra d’Oltremare di Napoli insieme ...
La Sindaca Anna Petta: “Un protocollo d’intesa volto a promuovere percorsi formativi innovativi, orientamento al lavoro e sviluppo delle competenze per sostenere il tessuto produttivo locale e offrire nuove opportunità ...
Focus sulle medie imprese industriali della Campania
L’analisi dei dati di bilancio (elaborazioni Area Studi Mediobanca su dati non consolidati 2023) evidenzia che le medie imprese industriali campane nel 2023 sono ...
|