(12/05/2021)

Esce in questi giorni (in due edizioni, in italiano e in inglese), “Fratellanza – fratelli di sangue e d’avventura”, il romanzo d’esordio di Riccardo Ferola, tredicenne di origini italiane, ma vissuto sempre all’estero (tra Doha, Abu Dhabi e ora a Cipro). La storia, ambientata nel 1986, si svolge tra la provincia di Napoli e la riviera romagnola. Protagonisti, i fratelli Lorenzo e Domenico Esposito, di 17 e 15 anni, provenienti da un famiglia solo all’apparenza comune, come il cognome farebbe pensare. Come in un romanzo di formazione, le vicissitudini dei giovani protagonisti li portano a una precoce maturazione, riconoscibile anche dal cambiamento dei caratteri e dallo stile più serrato.
Nel raccontare la storia dei due fratelli, tra fughe, paura del futuro e nuova consapevolezza di sé, il giovanissimo autore tratteggia anche un realistico affresco della Castellammare di Stabia di fine anni Ottanta, tra ricostruzione post- terremoto e ascesa della camorra imprenditoriale. Lo stile scorrevole, la trama avvincente e ben strutturata rendono la lettura adatta a tutti, in particolare ai ragazzi dai 12 ai 16 anni. L’edizione in inglese, lingua madre dell’autore, può essere adottata dalle scuole secondarie di primo o secondo grado per un piacevole approfondimento della lingua straniera.
La storia prende il via dalla fuga dei due fratelli e si snoda tra progressi della vicenda e riflessioni sulle cause che l’hanno scatenata. La narrazione è costruita su due livelli: la fuga dei ragazzi verso la riviera romagnola (con tappa a Monte Faito) e la loro ricerca nella città di origine. Tra suspense e colpi di scena il romanzo finisce con un cliffhanger che preannuncia già il sequel.



L’autore, Riccardo Ferola, è nato a Pompei nel 2008. La sua formazione scolastica si può definire cosmopolita. Frequenta da sempre scuole internazionali, vivendo con la sua famiglia in diversi paesi: Italia, Qatar, Emirati Arabi e Cipro, dove risiede dal 2019. L’esperienza e l’incontro con culture, usi e costumi diversi tra loro ha fatto sì che il suo sguardo fosse indirizzato su orizzonti più ampi. Stimolato da un forte senso di curiosità, è stato catturato da molti interessi, che vanno dalla musica, per la quale dedica molto tempo al suo strumento preferito, il sassofono, allo sport, calcando il green dei campi da golf. Infine, affascinato dalla geopolitica, segue con attenzione le vicende sui cambiamenti del mondo. Come tutti i coetanei gioca a con la Playstation ed è molto attivo su Instagram e Discord. Nel suo romanzo d’esordio, “Fratellanza”, esprime in ogni caso, la freschezza e la genuinità di un adolescente, mettendo in risalto nell’apprezzabile semplicità del suo stile, il frutto di una fantasia dalla riconoscibile cifra giovanile.