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Natale Nell'Artemostra collettiva alla galleria Gard di Roma(13/12/2023) Esposizioni di Arte Contemporanea e Mercato Artigianato Artistico Natale nell’Arte ARTISTI : Monica Argentino - Ivana Barsciglie - Lorenza Bucci Casari - Olympia Dotti - Federica Scoppa - Federico Farnesi - Costanza Ferrini - Enrico Frusciante - Sonia Mazzoli - Marisa Muzi - Alessandro Pellegrini - Vincenza Spiridione
La mostra ospiterà inoltre per due giorni un mercato di alto artigianato artistico, all’interno delle sale espositive che si miscelerà all’esposizione d’arte, martedì 19 dalle ore 17.00 alle ore 22.00 e mercoledì 20 dalle ore 11.00 alle ore 16.30 . L’idea è suggerire al visitatore di valutare un regalo d’autore un po’ fuori dalle righe, un’opera d’arte o un oggetto unico di design o artigianato artistico. La mostra si aprirà venerdì 15 dicembre ingresso libero dalle 18.30 alle 22.30 e resterà visitabile su appuntamento fino all’8 Gennaio. Ivana Barsciglie: Nata a Napoli nel 1954 ha vissuto a Sorrento fino al '75. Figlia di Raffaele pittore, scultore e scenografo. Si diploma Maestro dell'arte della ceramica presso l'Istituto d'Arte a Napoli e consegue il diploma di maturità magistrale a Meta di Sorrento. Oggi in pensione insegna nella scuola Primaria di Aprilia. L'inesauribile desiderio di ricerca e sperimentazione verso tecniche artistiche all'avanguardia nell'ambito della scultura la conducono ad un lavoro con argille, smalti policromi e varie tecniche fra cui il raku: realizza bassorilievi, sculture, pannelli altamente positivi per la sua continua evoluzione artistica e creativa. Lorenza Bucci Casari: Nasce a Roma, da padre italiano e madre francese, cresce in un ambiente artistico ed internazionale. Scrive da sempre, di tutto ed in varie lingue, ma la poesia è la sua prima spontanea forma di espressione, ed anche la più costante, che spesso accompagna i suoi quadri. Medico per molti anni non smette mai di scrivere, ma da una quindicina d'anni... si scopre artista eclettica: dipinge, fa installazioni ed opere tridimensionali anche grandi e spesso luminose. Crea Gioielli, molto vari, anche per l'alta moda, collaborando con vari stilisti, tra cui Raffaella Curiel, tra Roma e Milano. Ha esposto in tutto il mondo e vinto vari premi. La sua ultima personale con retrospettiva si è svolta nel 2012, a Roma. Nel 2013, nelle Marche, allestisce “Trasparenze”, una mostra personale, presentando una collezione inedita realizzata in plexiglass. Nove anni fa realizza il suo sogno e crea, di sana pianta, un Art Hotel a Bahia in Brasile www.aossinosdosanjos.com - www.lorenzabuccicasri.com. Olympia Dotti: Nasce a Roma il 21 Novembre 1967. A sette anni, quando a Roma il land artist Christo nel 1974 impacchetta le Mura Aureliane fu Amore a prima vista e decide che essere Artista sarà il suo Mondo. Frequenta anche lo Studio del Pittore Renato Guttuso (Suo Zio) dove rimane impressionata dall'Odore acre dei Tubetti ad Olio ed i loro vividi Colori, che influenzeranno tutto il suo lavoro da Colorista, anche se passerà ad un Medium più rapido come l' Acrilico. Partecipa a varie Mostre come Artista del Gioiello dopo aver seguito la prima annualità presso lo IED Dipartimento di Moda, poi vola in Inghilterra a Diplomarsi alla "Pardon School of Specialized Decoration", passa a Ginevra per Studiare Scenografia Teatrale alla "Ecole de Decor de Teatre" e vola in USA a "RISD" la migliore Scuola di Design USA. Tornata in Italia frequenta i Corsi dell' Aura-Soma dell' ASIACT Academy Sience International of Color Tecnologies e fonda un Piccolo Museo, il MIAF, Museo, Italiano, Arte, Felina Piccoli e grandi Felini tra Arte – Natura e Curiosità - Ha esposto in diversi Spazi Museali in Italia e all' Estero. Federica Scoppa: Artista di nazionalità italo-tedesca nasce e cresce a Roma. Sin da bambina mostra una spiccata predisposizione per il disegno. A 30 anni si trasferisce all’estero e si dedica alla pittura. Dopo un decennio di ricerca tecnica e artistica, rientra in Italia: inizialmente a Roma dove si iscrive e frequenta l’Accademia di Belle Arti e, nella parte conclusiva, a Venezia dove consegue il diploma magistrale. Nel 2019 sostiene con successo gli esami di antropologia e psicologia. Vive e opera a Venezia. Ha esposto in Italia e all’estero in mostre collettive e personali. Federico Farnesi: Nasce a Roma il 5 - 9 - 69. La sua ricerca, da sempre, indaga e insiste sulla destrutturazione delle coscienze individuali tramite "impalcature" sociali costruite per indirizzare e raccogliere consensi di massa. Religioni, politiche, ideologie, economia, si servono da sempre di propagande, più o meno manifeste, che tendono a smontare l'autodeterminazione del singolo individuo per aggregare consensi utili alla loro sopravvivenza. La memoria, unica e irripetibile testimonianza per ogni persona, è l'elemento determinante per recuperare la propria coscienza ed emotività per fissare la propria consapevolezza rispetto ciò coinvolge le nostre vite. Costanza Ferrini: Nasce nel 1964, come artista visiva esplora la scrittura come campitura, ne ripercorre i diversi supporti dall'argilla alla carta e negli strumenti dal kalam al pennino, con tecniche diverse tra cui incisioni, bassorilievi, pittura... Ha esposto in personali e collettive in Italia, Francia, Inghilterra, ha curato esposizioni a New York - Berlino - Toronto, in Italia e in Francia. Enrico Frusciante: Nato a Terracina, consegue la Maturità Artistica nel 1975 presso il Liceo Artistico Statale di Latina. Dopo il percorso di formazione in ambito artistico, Enrico Frusciante allestisce la sua prima personale a Latina nel 1986. In quell'occasione presenta opere dal forte accento realista-fotografico. Oltre alla ricerca di una propria personale linea espressiva, inizia ad indagare sulle possibilità tecniche che il mezzo fotografico può offrire. Sulla scia di Man Ray e Luigi Veronesi, ma soprattutto di Louis Daguerre, inizia a disegnare con la luce direttamente sulla carta fotografica. Parte così la sua indagine sul reale e sulla realtà, sulle loro molteplici sfaccettature e punti di vista. Tra le sue serie più importanti si segnalano “Strutture” del 1989-90 e “Presenze” del 1991-93. La ricerca “Frammenti” ha inizio nel 1996 e continua fino al 2009. In questo anno il suo interesse si sposta sull’essenzialità e l’eleganza del carattere tipografico da stampa, ma successivamente considererà anche le forme e i colori in uso nella pubblicità o comunque presenti sulle riviste di moda e costume. E’ così che alla serie iniziale delle “Tracce” e quella successiva degli “Elementi”, sviluppate entrambe con l’uso del tradizionale mezzo pittorico, si affiancherà quasi subito la serie “Traccia di tracce”, che si avvarrà dell’immediatezza del mezzo fotografico, per fissare idee e visioni che possano contenere al loro interno il senso fisico di spazio e tempo, mantenendo invariato l’oggetto dell’indagine e cioè i colori, le immagini ed i caratteri da stampa usati nella pubblicità dalle riviste di moda. Nel 2010 inizia a cercare collegamenti tra forme, immagini multimediali e quelle sino ad allora indagate della tradizione pittorica. Comincia così nel 2012 la serie “Interferenze” Le prime opere di questa nuova serie sviluppata con l’uso della fotografia saranno presentate nel 2013 in occasione della mostra Artitaly tenutasi nella Halle 50 della Domagk Ateliers di Monaco di Baviera. Da quel momento il suo impegno è volto all’indagine delle connessioni tra linguaggio multimediale e tradizionale. Marisa Muzi: Nasce a Roma dove vive e lavora alternando esposizioni tra Lucca, Sulmona e Pettorano sul Gizio (AQ). Fino ai 30 anni vive tra gli artisti di Villa Sthrol Fern, frequenta gli studi d’Arte dei suoi insegnanti Marina Haas Palloni e Kristen De Neve. Per Marisa Muzi dipingere è l’essenza della vita, affronta dei temi che sono anche il suo percorso di vita, ed ecco tartarughe, bicchieri, volatili, elefanti ed orme, bambù, scimmie e cammelli, donne, fiori e paesaggi: questi temi la portano ad usare diversi materiali, la carta smeriglio e il cemento negli elefanti, stoffe e carte per i bicchieri, garze scaiola, per arrivare all'utilizzo di materiali di estremo recupero, come quando avvolge un quadro con del cellofan nelle “Donne scienziato” e usa cristalli di bicchieri rotti per i suoi "Bambù". Le sue passioni sono la Pittura, lo Yoga e la Poesia. Le sue opere sono in collezioni private in Italia e all’estero. Alessandro Pellegrini: Nato e cresciuto a Roma Alessandro Pellegrini sviluppa già a 3 anni la passione per il disegno, anche su incoraggiamento della madre (anch'ella illustratrice). Si diploma presso il Liceo Artistico A. Caravillani di Roma e completati gli studi intraprende un percorso individuale che lo spinge ad allontanarsi dall'uso classico dei materiali, a favore di continue sperimentazioni in cui l'amore per il colore è sempre protagonista. La prima fase di rottura coincide con la sostituzione della matita con tagli e screpolature del foglio su cui giocano acquerelli e chine. Successivamente inizia ad usare materiali di riciclo come supporti per le opere e, sorpreso dagli effetti del colore su essi, nel corso del tempo introduce anche nuovi materiali che si mescolano con il colore: bitume, cemento, polistirolo, plastica, gesso e altri, dando di fatto avvio ad una nuova fase che lo avvicina all'arte materica. Parallelamente, la continua esplorazione lo conduce, nel 2015, al progetto "Stampe ad acquerello" che consiste nell’utilizzo di una tecnica innovativa in cui l'acquerello diluito viene immesso sul foglio attraverso dei fori sull'acetato, rendendo il colore molto più vivo e le sfumature caratteristiche. L’effetto è ottenuto secondo uno schema che Pellegrini realizza ponendo dei piccoli pesi al di sopra dell’acetato; in questo modo il colore viene impresso maggiormente in alcuni punti, creando peculiari sfumature e velature. Tutto ciò è reso possibile tramite la deprivazione di ossigeno e la lenta asciugatura dell’acquerello, che aiutano a sedimentare i pigmenti diversamente. Recentemente è impegnato nell'ambizioso compito di far convergere tutte le precedenti esplorazioni in un nuovo stile dinamico, che mantenga un equilibrio tra i materiali e che onori, come sempre, il colore. Vincenza Spiridione: Pittrice autodidatta fin dall’adolescenza, di origine lucana, vive e lavora a Roma. Dopo studi classici e giuridici, segue la propria inclinazione artistica conseguendo il diploma in scultura e pittura antica. Nel 2017 si laurea in Sacra teologia, a completamento di una formazione umanistica che traspare nella sua arte. Scrittrice, ha pubblicato il romanzo “Se è Amore. L’antefatto”, primo di una trilogia (2020) e "Se è amore. Il conflitto" (2023). Da sempre si dedica alla poesia e composizione di brani musicali che esegue alla chitarra. Abilità tecniche ed esperienze in scultura e pittura la portano a utilizzare nella scultura argilla, gesso, pietra leccese, siporex, poliuretano, polistirolo, plexiglass, gomma piuma con Modellato, Formatura e Fusione a cera persa. negli elementi di ceramica usa l'ingobbio, nella pittura tempera all'uovo, encausto, affresco e l'uso del pigmento per olio, acrilico, gouache su varie tipologie di supporto, elementi di acquerello e di tecnica dell'icona e l'abilità a disegnare manualmente opere di grandi dimensioni. La Spiridione rappresenta la propria visione della realtà attraverso un personale linguaggio figurativo che le consente di sintetizzare le forme, di plasmare la materia assecondando potenzialità e caratteristiche, raggiungendo l’immediatezza del messaggio informale, con rimandi figurativi, simbolici e concettuali che valorizzano il segno. Nella scultura come nella pittura, la materia e gli strumenti a disposizione condizionano l’opera: le abilità tecniche e le qualità progettuali dell’artista costituiscono il mezzo per una comunicazione che trascende la realtà. Alla radice del suo lavoro originale sta il messaggio autentico e viscerale mirato a rappresentare contraddizioni e drammi del nostro tempo, in particolare quello delle migrazioni dai paesi del sud del mondo, spesso in guerra. (Progetto UOMODOVEVAI). L’impegno nel sociale tende al superamento delle condizioni di sfruttamento ed annientamento dell’essere umano, affinché prevalga la cultura della Persona, sulla base dei valori dell'accoglienza, della giustizia, della pace e dell'Amore, unica risposta ai mali dell'uomo nel mondo "globalizzato". Galleria Arte Roma Design: Storica galleria aperta negli anni ’90 ha nel tempo progettato centinaia di eventi d’arte e di design in Italia e all’Estero, con più di 1.500 artisti e designer. Situata nel cuore di Roma, tra il Gazometro e il sito archeologico della Piramide Cestia, a due passi dal Cimitero Acattolico in cui riposano molte personalità della Storia e della Cultura e della Centrale Montemartini, spazio industriale adibito a Museo Archeologico. Soqquadro è un'associazione culturale che nasce nell'ottobre del 2000 e da allora ad oggi ha realizzato più di 150 mostre in spazi pubblici e privati, in Italia e all'Estero, collaborando con circa 500 artisti, pittori, scultori, fotografi, video artisti, performer, designer.
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