(14/01/2024)

Sono una modella, attrice e presentatrice italiana. Il percorso in questo mondo per me non è stato facile per svariati motivi: non sono alta, ho una cicatrice importante sul ventre e una malattia autoimmune che mi ha costretto molte volte ad avere a che fare con medici, ospedali e tanti ricoveri. Il morbo di chron mi ha tolto tanto ma mi ha dato anche la forza di andare avanti e di essere forte in ogni circostanza.
Se lavori nel mondo dello spettacolo devi tener conto che viaggi molto, vedi meno gli affetti e casa tua, ma se ami il tuo lavoro non ti pesa mai.
Svariate volte ho dovuto dire sul set fotografico “ho una cicatrice, potete levarmela in post produzione?”
Ma col senno di poi, ho capito quanto sia importante l’accettazione di noi stessi per valorizzare la nostra persona.
Quando insegno posa alle modelle spiego anche questo aneddoto: ho capito che la mia persona vale più di quello che le persone possano pensare di me, che i difetti vanno mostrati e non nascosti, perché ci rendono unici e inimitabili.
Da lì ho smesso di chiedere ai fotografi di togliermi la cicatrice nella post produzione, anzi racconto la mia storia orgogliosa.
La cicatrice arriva da un percorso tortuoso di dimagrimento: ero 86 chili per tutto il cortisone che assumevo per il morbo di chron, poi dopo il dimagrimento di 42 chili non avevo più la pelle di prima. Questa cicatrice fa parte di me, le persone sul set mi vogliono bene e sono contenta di aver portato il lato umano nel mondo dello spettacolo.
Un consiglio che do ad ogni modella e ad ogni persona che sta attraversando un momento di difficoltà: non nascondetevi dietro ai vostri difetti e alle vostre insicurezze, urlate al mondo chi siete, noi siamo anche il dolore che proviamo. Dobbiamo smetterla di ostentare una perfezione sui social che non esiste, quello che si vede non è reale. Fate dei vostri difetti il vostro punto forza, ed è lì che sarete vincitori.