Nella mattinata odierna hanno avuto inizio le operazioni di rimozione delle quarantacinque strutture, tra chioschi e gazebo, che occupano abusivamente diverse zone del territorio comunale di Pompei, tutte prossime agli ingressi del Parco Archeologico, già sequestrate in data 7 ottobre 2024, in esecuzione del decreto di sequestro preventivo emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica di Torre Annunziata.
La rimozione, cui era finalizzato il sequestro, si ò resa necessaria per far cessare la permanenza del reato di invasione, per il quale si procede, che continuerebbe a protrarsi qualora le suddette strutture abusive permanessero ulteriormente sul suolo pubblico, in assenza di titolo.
Pertanto, su delega di questa Procura della Repubblica, i militari della Compagnia Carabinieri di Torre Annunziata, previo sgombero dei chioschi e dei gazebo nei giorni precedenti, avvalendosi della collaborazione del Comune di Pompei, il quale ha individuato e incaricato apposita ditta specializzata, hanno dato inizio alle operazioni di ripristino delle aree interessate, concentrandosi su Via Roma (lato Santuario e tratto alberato), per poi proseguire, secondo un preciso programma dei lavori di rimozione, in Piazza Immacolata, Piazza Esedra e Via Villa dei Misteri.
Le operazioni di rimozione dovrebbero essere completate entro il 29.11.2024, sotto la costante vigilanza dei Carabinieri, che assicureranno il corretto andamento delle operazioni e notizieranno costantemente questa Procura della Repubblica.
Alla rimozione delle strutture si è pervenuti all'esito di articolate indagini, che hanno permesso di accertare come i chioschi e i gazebo utilizzati per le attività di vendita nei pressi degli scavi archeologici avessero, di fatto, assunto caratteristiche di opere non amovibili, stabilmente ancorate al suolo, e quindi idonee a determinare un'occupazione abusiva e permanente del suolo pubblico, e fossero stati realizzati in violazione dei plurimi vincoli gravanti sulle aree di interesse nonché in totale assenza dei titoli concessori, necessari ai fini della legittima occupazione del suolo pubblico, nonché dopo che tutte le richieste di riesame proposte avverso il provvedimento di sequestro erano state dichiarate inammissibili dal Tribunale del Riesame di Napoli.
Ti è piaciuto l'articolo? Vuoi scriverne uno anche tu? Inizia da qui!
La Polizia di Stato di Cuneo nell’ambito di un’articolata indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Asti, ha eseguito nella mattinata odierna un’ordinanza di applicazione della misura ...continuaPolizia Locale: controlli Piazza Dante, Via Medina, Stella
Gli agenti del Reparto GIT/Motociclisti, durante i controlli in Piazza Dante, hanno effettuato una serie di controlli dai quali sono scaturiti 26 infrazioni (guida senza patente o con patente di diversa categoria, mancata copertura ...continuaGDF Napoli. Sequestrati oltre 2 tonnellate di fuochi illegali
15 minuti dopo le 23. I due minori sono in un parcheggio pubblico di Forio d’Ischia. I carabinieri della locale stazione li perquisiscono e trovano 12 dosi di cocaina, nascosti nelle ricariche per sigarette elettroniche.
Nelle ...continua
Reportweb.tv ® tutti i diritti sono riservati | Powered by Reportweb
Reportweb.tv. Testata giornalistica on line. Editore A.L.I.A.S. Iscrizione Tribunale di Arezzo N°5 del 29/11/2017.