GDF Napoli - Sottoscritto il protocollo di collaborazione con l'Autorità Portuale Tirreno Centrale(07/03/2023) Il Comando Regionale Campania della Guardia di Finanza e l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale (Autorità portuale) hanno sottoscritto un protocollo d’intesa attraverso il quale si vuole rafforzare il sistema di monitoraggio e vigilanza sull’esecuzione di opere pubbliche, servizi e forniture connessi alla realizzazione di interventi/investimenti finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e del Piano complementare, in modo da prevenire e contrastare fenomeni lesivi degli interessi finanziari unionali, statali, regionali e degli Enti locali.
L’accordo, siglato presso la Caserma “Zanzur”, sede del Comando Regionale della Guardia di Finanza, dal Comandante Regionale, Gen. D. Giancarlo Trotta, e dal Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, Avv. Andrea Annunziata, muove dalla comune convinzione che le misure di investimento senza precedenti come il P.N.R.R., destinate ad essere volano per il rilancio e la crescita del Paese, richiedano la più stretta sinergia tra le entità pubbliche coinvolte, in linea anche con quanto richiesto dalle norme europee, ove viene prevista, tra l’altro, l’adozione di adeguate misure di prevenzione e tutela da parte degli Stati membri beneficiari.
Con l’intesa istituzionale oggi formalizzata, la strategia di repressione delle condotte di malversazione, indebita richiesta e/o percezione, truffa, truffa aggravata aventi ad oggetto le risorse finanziarie messe a disposizione, riceve un ulteriore potenziamento, grazie ad un intenso e tempestivo scambio di notizie ed ogni utile informazione tra le rispettive unità operative che consentirà di intercettare eventuali condotte illecite sin dalla loro genesi.
Particolare attenzione sarà dedicata alle fenomenologie e/o contesti caratterizzati da specifici profili di rischio, che, anche a seguito di qualificate segnalazioni inoltrate dall’Autorità portuale, saranno approfondite dalla Guardia di Finanza con gli accertamenti e le investigazioni tipiche di una moderna polizia economico–finanziaria.
In definitiva, la collaborazione si inserisce in una più ampia cornice di costante attenzione istituzionale sul corretto utilizzo delle risorse pubbliche, che vede la Guardia di Finanza e l’Autorità portuale impegnati, secondo le autonome attribuzioni, a garantire il rispetto della legalità, della trasparenza e dell’efficacia realizzativa, anche nelle fasi di finalizzazione delle risorse oltre che di concreta realizzazione dei progetti finanziati.
Il protocollo prevede, inoltre, anche la possibilità di promuovere incontri, tavoli tecnici, riunioni, seminari e attività addestrative al fine di mantenere un adeguato grado di inter-operatività tra le due organizzazioni, ricercando utili sinergie per assicurare un’elevata capacità operativa congiunta.

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